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Come creare un piano editoriale rock per dominare la scena digitale

Come creare un piano editoriale rock per dominare la scena digitale | Backbone Crew
Scopri come creare un piano editoriale che rockeggia, cosa deve contenere e perché è diverso dal calendario editoriale.

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Come creare un piano editoriale rock per dominare la scena digitale

Come creare un piano editoriale rock per dominare la scena digitale | Backbone Crew
Scopri come creare un piano editoriale che rockeggia, cosa deve contenere e perché è diverso dal calendario editoriale.

Nel 1969, i Rolling Stones sapevano di dover fare qualcosa di grande per superare i Beatles. Pianificarono così l’uscita di “Let It Bleed” con una strategia precisa, una vera e propria scaletta di lancio che culminò con un concerto gratuito ad Altamont. Il piano non fu perfetto, ma la loro capacità di adattarsi e reagire agli imprevisti li rese leggenda. Proprio come una band che segue una scaletta sul palco, un piano editoriale ben strutturato è ciò che ti permette di mantenere il controllo e suonare la melodia giusta per il tuo pubblico, senza perdere il ritmo. 

Cosa contiene un piano editoriale? 
Un piano editoriale è il cuore pulsante della tua strategia di content marketing, la scaletta della tua band durante un concerto. Definisce cosa pubblicare, quando e come, per assicurarti che ogni contenuto sia allineato agli obiettivi del tuo brand. Un piano editoriale efficace contiene: 

  • Obiettivi di comunicazione: cosa vuoi ottenere con il tuo contenuto? Aumentare la brand awareness, generare lead, educare il pubblico?
  • Target audience: chi è il tuo pubblico? Definisci chiaramente chi sono i tuoi lettori o clienti ideali; 
  • Tipologia di contenuti: articoli, video, infografiche, podcast: scegli i formati più adatti per comunicare il tuo messaggio; 
  • Tono di voce: come vuoi che il tuo brand suoni? Professionale, informale, provocatorio? 
  • Canali di distribuzione: dove pubblicherai i tuoi contenuti? Social media, blog, newsletter? 


Qual è la differenza tra piano editoriale e calendario editoriale? 
Se il piano editoriale è la tua scaletta, il calendario editoriale è la tabella oraria del tuo concerto. Mentre il piano editoriale definisce la strategia complessiva, il calendario editoriale si occupa della gestione operativa, specificando esattamente quando ogni contenuto verrà pubblicato e su quale piattaforma. La differenza tra piano editoriale e calendario editoriale è esattamente questa: il passaggio dalla pianificazione all’esecuzione. 

Come si fa un PED? 
Creare un piano editoriale efficace (PED) è come comporre un album di successo. Ecco i passi principali: 

  • Definisci gli obiettivi: stabilisci cosa vuoi ottenere con la tua strategia di contenuti; 
  • Analizza il target: capisci chi è il tuo pubblico e cosa lo motiva; 
  • Scegli i formati e i canali: decidi quali tipi di contenuto userai e dove li distribuirai; 
  • Crea una timeline: stabilisci una tempistica chiara per la creazione e la pubblicazione dei contenuti; 
  • Monitora e adatta: come una band che risponde all’energia del pubblico, monitora le performance e adatta il piano in base ai risultati. 


Pronto a creare un piano editoriale che suoni come un album di successo che il tuo pubblico non dimenticherà?  

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